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5 migliori medicine per il raffreddore

Evitate questo inverno gli integratori alimentari che trovate in farmacia, meglio affidarsi all’aiuto della Natura.

Possiamo dire che in pratica non esiste un farmaco efficace contro la rinite, poiché vale il detto che la rinite curata dura sette giorni e quella non curata una settimana. L’unica cosa che possiamo fare è alleviare i sintomi. Le seguenti 5 medicine naturali vi aiutano due volte. Il loro primo beneficio è rafforzare il vostro organismo quando siete ancora sani, quindi il corpo sarà più resistente alle infezioni. Il secondo beneficio lo apprezzerete quando sarete già malati, poiché potete utilizzare le medicine per la cura dei sintomi, in via naturale, senza chimica. Provatelo!

Tè allo zenzero
Tè allo zenzero

#1 Tè allo zenzero

 

Lo zenzero è il numero uno nell’alleviare i sintomi del raffreddore. Grazie ai suoi effetti antiinfiammatori e antiossidanti, lo zenzero rappresenta uno dei migliori rimedi da usare durante il periodo in cui persiste il raffreddore. Le proprietà dello zenzero possono essere sfruttate in diversi modi.  La cosa più semplice è prepararsi il tè, quindi grattugiare lo zenzero e versare l’acqua calda. Quando il tè si raffredda alla temperatura ingeribile, aggiungete del succo di limone fresco e del miele di qualità. Un’altra possibilità è spremere lo zenzero, non da solo, ma con altra frutta e verdura a voi più gradita. Il succo di mele, carote e zenzero è un metodo molto semplice per prevenire il raffreddore o alleviarne  i sintomi. Bisogna solo essere un po’prudenti con la quantità di zenzero, per un bicchiere basta spremere al massimo 2 cm. della radice.

Curcuma
Curcuma

#2 Curcuma

La curcuma ha effetti simili allo zenzero, solo che il suo sapore è più “terroso”. Contiene oli essenziali che alleviano il gonfiore alla gola e sono eccellenti per la pulizia dell’apparato digerente. Un po’di curcuma macinata si può mescolare al latte vegetale (potete versarlo anche nel latte di mucca, comunque il latte di vaccino non è molto indicato durante il raffreddore). Per esempio, la curcuma nel latte di cocco ha un sapore squisito. Il latte con la curcuma va bollito per 10 minuti. Dopo potete spremere un pezzo della radice fresca e un cucchiaino del succo e versarlo nel bicchiere di latte. L‘ultima possibilità è quella di spremere la curcuma insieme con altra verdura e frutta. Come lo zenzero, anche la curcuma si gusta al meglio con il succo di mele o con il succo di ortaggi a radice.

Lo sciroppo di sambuco
Lo sciroppo di sambuco

#3 Lo sciroppo di sambuco

Lo sciroppo di sambuco è un metodo provato da anni per prevenire il raffreddore o per attenuare la sua progressione. I ricercatori israeliani riescono a neutralizzare gli enzimi che i virus necessitano per attaccare le cellule nel naso e nella gola. I frutti di sambuco maturano da luglio a settembre, non dimenticate di raccoglierne un po’ la prossima estate e prepararvi lo sciroppo per l’inverno. Lasciate la bevanda raffreddare e aggiungete miele, cannella e zenzero, così otterrete una bevanda forte e gustosa per abbattere il raffreddore e la tosse.  Un'altra possibilità è essiccare i frutti di sambuco nell’essiccatoio per alimenti e utilizzare i frutti secchi durante tutto l’inverno per la preparazione dello sciroppo fresco. Chi non ha raccolto le proviste in estate, può comprare i frutti secchi nei negozi specializzati di alimentazione sana o sull’internet. Attenzione, non mangiare i frutti di sambuco freschi!

Echinacea per il raffreddore
Echinacea per il raffreddore

#4 Echinacea per il raffreddore

Gli indiani hanno utilizzato la echinacea per più di 400 anni per la sua capacità di curare le infezioni e per attenuare i sintomi della tosse e del raffreddore. Questa erba, facile da coltivare, di sicuro abbellisce le vostre aiuole. Per la coltivazione di questi semi il periodo ideale della semina è marzo. In maggio devono essere trapiantati nella aiuola, possibilmente in un posto al sole. Le piante si possono acquistare in negozi di giardinaggio. Alla fine d’estate raccogliete le foglie e i fiori ed essiccateli. In autunno e in inverno potrete prepararvi il tè. Potete prepararvi anche la tintura. Inserite in una bottiglia di vodka con tappo le foglie e i fiori tritati, nel rapporto di 2 parti di vodka e 1 parte di foglie e fiori. La vodka deve avere almeno il 40 % di gradazione alcolica. Lasciate in infusione la echinacea almeno due settimane e ogni giorno agitate la bottiglia. Poi rimuovete le foglie e i fiori e stoccate la tintura in un luogo fresco e scuro. Durante il periodo di influenza prendete tre gocce ogni mattino, idealmente a stomaco vuoto. Chi non ha lo spazio per coltivare la echinacea, può trovarla in negozi specializzati che vendono le erbe medicinali e anche sull’internet.

Timo
Timo

#5 Timo

Il timo contiene i flavonoidi che rilassano i muscoli i quali vi costringono a tossire, inoltre ha effetti antibatterici e antimicrobici. Potete prepararvi lo sciroppo che funziona davvero ed è subito pronto. Mescolate mezza tazza di miele con due litri d’acqua e aggiungete un paio di fette di limone, possibilmente di coltivazione biologica. Buttate una manciata di timo e portate a ebollizione finché la metà dell’acqua evapora. Poi scolate il prodotto attraverso un colino in una bottiglia con tappo (questo per eliminare il limone e il timo estratto dallo sciroppo). Dopo il raffreddamento stoccate lo sciroppo nel frigorifero. Il timo fresco lo potete comprare dal fruttivendolo e in alcuni supermercati, oppure coltivarlo da soli. Se otterrete un buon raccolto che non riuscite a consumare prima dell’inverno, potete essiccarlo per utilizzarlo nei mesi freddi.

Pubblicato: 31. Gennaio 2017